v51_0006 - LUCANIA - METAPONTUM Nomos, statère ou didrachme
MONNAIES 51 (2011)
Prezzo di inizio : 650.00 €
Valutazione : 950.00 €
lotto invenduto
Prezzo di inizio : 650.00 €
Valutazione : 950.00 €
lotto invenduto
Tipo : Nomos, statère ou didrachme
Data: c. 330-290 AC.
Nome della officina / città: Lucanie, Métaponte
Metallo : argento
Diametro : 20 mm
Asse di coniazione : 8 h.
Peso : 7,81 g.
Grado di rarità : R2
Emission: classe C
Commenti sullo stato di conservazione:
Portrait de très beau style, finement patiné. Bien centré des deux côtés avec une infime usure sur les parties les plus en relief. Petite faiblesse de frappe au revers sur l’épi
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire provient de la vente Rauch de septembre 2003
Diritto
Descrittivo diritto : Tête de Déméter à gauche, coiffée d'une couronne d'épis et avec collier et boucles d'oreille ; grènetis circulaire.
Legenda diritto : (DWRI)
Rovescio
Titolatura rovescio : LÉGENDE RÉTROGRADE.
Descrittivo rovescio : Épi de blé sur sa tige, une feuille à gauche ; au-dessus, une fourche.
Legenda rovescio : META/ DA
Traduzione rovescio : (Métaponte).
Commento
Mêmes coins que l’exemplaire du Cabinet des médailles de la BnF n° 1199 (Johnston, p. 77, n° C. 5/8). Même coin de droit que l’exemplaire du Fitzwilliam Museum (SNG. Cambridge n° 506 = Johnston, p. 77, n° 5/9).
Same dies as the copy in the Cabinet des médailles of the BnF no. 1199 (Johnston, p. 77, no. C. 5/8). Same obverse die as the copy in the Fitzwilliam Museum (SNG. Cambridge no. 506 = Johnston, p. 77, no. 5/9)
Same dies as the copy in the Cabinet des médailles of the BnF no. 1199 (Johnston, p. 77, no. C. 5/8). Same obverse die as the copy in the Fitzwilliam Museum (SNG. Cambridge no. 506 = Johnston, p. 77, no. 5/9)
Cronistoria
LUCANIA - METAPONTUM
(340-281 a.C.)
Metaponte, colonia achea situata nel Golfo di Taranto, sarebbe stata fondata nel 773 aC Prima alleata dei Sibariti e dei Crotoniati, si impadronì poi dei territori di Siris. Dopo la distruzione di Sibari da parte di Crotone nel 510 aC, la città accolse Pitagora. Ha svolto un ruolo importante fino alla fine delle guerre puniche. Metaponte partecipò alla fondazione panellenica di Thurium nel 443 aC Durante la guerra del Peloponneso sostenne Atene contro Siracusa. Alessandro il Molosso, cognato di Alessandro Magno fu chiamato dai Tarentini nel 334 aC a combattere contro le tribù dell'Italia meridionale. Alexander apre un laboratorio a Métaponte. Morì nella battaglia di Pandosia nel 330 aC, combattendo contro i Lucani ei Bruzi. Durante la guerra tra Roma e Pirro, si schierò con quest'ultimo. Infine, durante la seconda guerra punica (221-201 aC). favorì Annibale che vi stabilì il suo quartier generale nel 210 aC dopo la perdita di Capua. Perse definitivamente la sua indipendenza dopo il 201 a.C..
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