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bfe_650005 - LORRAINE - ÉVÊCHÉ DE METZ - ROBERT DE LENONCOURT (83e évêque) Bugne

LORRAINE - ÉVÊCHÉ DE METZ - ROBERT DE LENONCOURT (83e évêque) Bugne q.BB
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2022)
Prezzo : 50.00 €
Tipo : Bugne
Data: n.d.
Nome della officina / città: Metz
Metallo : argento
Diametro : 18 mm
Asse di coniazione : 1 h.
Peso : 0,90 g.
Commenti sullo stato di conservazione:
Cette bugne est frappée sur un flan irrégulier et présente une usure homogène
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : S. - STEP[H*] METEN* -, (LÉGENDE COMMENÇANT À 10 HEURES).
Descrittivo diritto : Saint Étienne à genoux à gauche, la tête nimbée et coupant la légende.
Traduzione diritto : (Saint Étienne de Metz).

Rovescio


Titolatura rovescio : MON - EPI - [MET]-ENS.
Descrittivo rovescio : Croix pattée coupant la légende, cantonnée de quatre étoiles.
Traduzione rovescio : (Monnaie de l’évêché de Metz).

Cronistoria


LORRAINE - ÉVÊCHÉ DE METZ - ROBERT DE LENONCOURT (83e évêque)

(1551-1555)

Robert de Lenoncourt, cardinale-vescovo di Metz fu anche conte di Chalon, pari di Francia, arcivescovo di Arles ed Embrun. La bugne o tertelle è citata in un'ordinanza del 1511 come valore di 10 denari. In realtà corre, come indica il suo secondo nome, per 4 denari o un terzo lordo. Questa moneta sarebbe stata coniata dalla fine del XIV secolo e rimane, a metà del XV secolo, di uno stile ancora medievale con le lettere onciali. Robert de Lénoncourt aveva acquistato contro il parere dei Messins e per 4.000 franchi il diritto di coniare la bottega. Tuttavia, non ha mai bussato a Metz.

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