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v26_0316 - GIULIA DOMNA Denier

GIULIA DOMNA Denier q.SPL
q.SPL
MONNAIES 26 (2006)
Prezzo di inizio : 145.00 €
Valutazione : 200.00 €
Prezzo realizzato : 171.00 €
Numero di offerte : 2
Offerta maxima : 185.00 €
Tipo : Denier
Data: 194
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 650 ‰
Diametro : 17,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 3,75 g.
Grado di rarità : R1
Officine: 4e
Emission: 4e
Commenti sullo stato di conservazione:
Flan irrégulier. Beau portrait. Revers de haut relief. Magnifique patine de médaillier
N° nelle opere di riferimento :
C.194 (5f.) - RIC.536  - BMC/RE.49  - H.2/107  - RCV.6608 (110$)

Diritto

Titolatura diritto : IVLIA DO-MNA AVG.
Descrittivo diritto : Buste drapé de Julia Domna à droite, la chevelure en tresses ramenées derrière la tête (L).
Traduzione diritto : "Iulia Domna Augusta" (Julia Domna augusta).

Rovescio

Titolatura rovescio : VENERI - VICTR.
Descrittivo rovescio : Vénus à demi nue, vue par derrière, debout à droite, tenant une pomme dans la main droite et une palme de la gauche, le coude gauche appuyé sur une colonne.
Traduzione rovescio : "Veneri Victrici" (À Vénus victorieuse).

Commento

Poids lourd.

Cronistoria

GIULIA DOMNA

(+217)

Augusta

Julia Domna è di Emesa in Siria e figlia del Sommo Sacerdote di Baal di Emesa. Settimio Severo la sposò intorno al 180. Lei gli diede due figli, Caracalla, nato a Lione nel 188, e Géta, nata nel 189. Fu proclamata Augusta nel 194, accompagnò l'Imperatore nei suoi viaggi e ricevette quindi il titolo di "Madre di i campi". Durante la spedizione in Bretagna fu reggente a Roma. Dopo la morte di Settimio Severo, ricevette nuove onorificenze, Madre del Senato e Madre della Patria, nonché i titoli di Pia Felix (pia e felice). Nel 212, Geta fu assassinato da suo fratello tra le braccia di Domna. Durante le spedizioni germaniche e partiche di Caracalla, Domna rimase a Roma. Dopo la morte del figlio, viene esiliata da Macrinus e muore poco dopo..

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