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v13_0519 - GIULIA MAESA Moyen bronze, dupondius ou as, (MB, Æ 26)

GIULIA MAESA Moyen bronze, dupondius ou as, (MB, Æ 26) BB
MONNAIES 13 (2001)
Prezzo di inizio : 228.67 €
Valutazione : 426.86 €
Prezzo realizzato : 228.67 €
Numero di offerte : 1
Offerta maxima : 303.68 €
Tipo : Moyen bronze, dupondius ou as, (MB, Æ 26)
Data: 218-219
Nome della officina / città: Roma
Metallo : rame
Diametro : 26 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 11,19 g.
Grado di rarità : R2
Emission: 3e
Commenti sullo stato di conservazione:
Beau portrait. Flan large, mais légèrement corrodé au revers. Patine marron marbrée de rouge
N° nelle opere di riferimento :
Pedigree :
Cet exemplaire vient de ROME I, 1995, n° 256

Diritto


Titolatura diritto : IVLIA MAESA - AVGVSTA.
Descrittivo diritto : Buste diadémé et drapé de Julia Maésa à droite vu de trois quarts en avant (L5).
Traduzione diritto : “Julia Mæsa Augusta”, (Julia Maésa augusta).

Rovescio


Titolatura rovescio : PIET-AS AVG/ S|C.
Descrittivo rovescio : Pietas (la Piété) debout de face tournée à gauche, voilée et drapée, tenant une boîte à encens de la main gauche et étendant la main droite au-dessus d'un autel allumé.
Traduzione rovescio : “Pietas Augusti”, (La Piété de l'augusta).

Commento


Poids lourd.

Cronistoria


GIULIA MAESA

(+223 o 226)

Sorella di Giulia Domna, madre di Giulia Soemias e di Giulia Mamea, nonna d'Elagabalo e d'Alessandro Severo - Augusta

Julia Maésa è la sorella di Julia Domna, quindi la cognata di Settimio Severo. Ha sposato Julius Avitus e ha avuto due figlie, Julia Soémias, madre di Eliogabalo, e Julia Mamée, madre di Alexandre Sévère. Ha circa cinquant'anni nel 217 alla morte della sorella, che non appoggiò l'assassinio del figlio Caracalla. Immensamente ricca, fece una campagna con i soldati di stanza a Emesa per far proclamare imperatore il suo nipote maggiore, Eliogabalo. Nel 222, è ancora lei che, pur di salvare la dinastia, permetterà che sua figlia ed Elagabal vengano massacrati per promuovere il suo secondo nipote, Alessandro Severo, al titolo di augusto. Morì all'inizio di questo principato, tra il 223 e il 228, più probabilmente nel 226.

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