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v20_0191 - GALLIA - BITURIGES CUBI (Regione di Bourges) Bronze VANDIINOS

GALLIA - BITURIGES CUBI (Regione di Bourges) Bronze VANDIINOS BB/q.SPL
MONNAIES 20 (2004)
Prezzo di inizio : 260.00 €
Valutazione : 400.00 €
Prezzo realizzato : 297.00 €
Numero di offerte : 2
Offerta maxima : 303.00 €
Tipo : Bronze VANDIINOS
Data: c. 60-50 AC.
Metallo : bronzo
Diametro : 16,5 mm
Asse di coniazione : 1 h.
Peso : 3,55 g.
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie bien frappée, avec un très beau droit légèrement décentré mais avec un revers complet et très bien centré. Patine noire brillante. Trois petits défauts de flan au droit, mais monnaie parfaitement stable. Légende complète, mais en bord de flan. Revers légèrement concave
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Buste féminin à gauche, les cheveux longs ; le cou orné d'un torque, grènetis.

Rovescio


Titolatura rovescio : VANDIINOS.
Descrittivo rovescio : Aigle se posant au sol à gauche, les ailes déployées, accosté de deux annelets centrés et de deux pentagrammes.

Commento


Contrairement à la monnaie précédente, bien qu'ayant une représentation très proche au droit, les deux tampons du torque sont bien visibles. Au revers, les deux pentagrammes et les deux annelets centrés sont bien visibles.

Cronistoria


GALLIA - BITURIGES CUBI (Regione di Bourges)

(II - I secolo a.C.)

I Cubi Biturigi erano uno dei popoli più potenti dei Celti. Il loro territorio si estendeva su parte del Bourbonnais, Touraine e Berry, gli attuali dipartimenti di Cher, Indre e parte dell'Allier. La loro capitale era l'oppidum di Avaricum (Bourges). La Loira li separava dagli Edui e dai Carnuti. Avevano anche per vicini i Picton, i Lémovice e gli Arvernes. Secondo il racconto di Livio, re dei Biturigi, Ambigat avrebbe regnato su tutta la Gallia unificata nel VI secolo a.C.. -VS. e avrebbe mandato i suoi due nipoti, Bellovèse e Sigovèse, l'uno in Italia, l'altro in Oriente, a fondare l'Impero Gallico che, un secolo dopo, si estendeva su Gran Bretagna, Europa centrale (esclusa la Svizzera), Italia settentrionale e gran parte del il Danubio. Prima delle guerre galliche, i Biturigi sarebbero stati clienti degli Edui e sul loro territorio si sarebbe insediato un contingente di Boii.. La loro principale ricchezza proveniva dall'allevamento di animali e dall'estrazione del ferro che aveva portato loro ricchezza e prosperità.. Nel 52 a.C. -VS. , hanno sostenuto Vercingetorige. Furono sconfitti a Genabum (Orleans) da Cesare. Vercingetorige li incoraggiò a praticare la tecnica della terra bruciata. Distrussero così più di venti oppida, ma rifiutarono la stessa sorte alla loro capitale, Avaricum (Bourges). Cesare venne ad assediare l'oppidum, difeso da trentamila Biturigi e diecimila alleati. La città fu presa e bruciata, solo ottocento soldati riuscirono a fuggire, mentre la guarnigione e la popolazione furono massacrate.. Cesare vi trovò abbondanti riserve che gli permisero di trascorrere l'inverno e preparare la campagna per la primavera successiva.. Tuttavia, i Biturigi avrebbero comunque fornito un contingente di dodicimila uomini all'esercito di soccorso della coalizione gallica, durante l'assedio di Alésia. All'inizio del 51 a.C. -VS. , Cesare guidò una nuova campagna tra i Biturigi che si sottomisero molto rapidamente. Poche settimane dopo, intervennero con Cesare per combattere contro i Carnuti. Cesare (BG. Io, 18; VII, 5, 8, 9, 11-13, 15, 21, 29, 75, 90, VIII, 2, 3, 4, 11). Strabone (g. VI, 2). Livio (HR. V, 34, 35). Plinio (HN. , IV. 109). Tolomeo (g. II, 7). Corta: 68-70, 145, 186-187, 212-213, 240, 334, 344, 360.

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