FOCAS Follis bby_602427 Monete Bizantine

q.BB

non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2021)
Prezzo : 95.00 €

Tipo : Follis

Data: an 6

Nome della officina / città: Costantinopoli

Metallo : rame

Diametro : 29 mm

Asse di coniazione : 7 h.

Peso : 12,05 g.

Grado di rarità : R1

Officine: 2e

Commenti sullo stato di conservazione:

Exemplaire sur un flan large quadrangulaire bien centré des deux côtés. Beau portrait particulier de Phocas. Joli revers. Patine marron

N° nelle opere di riferimento :

BMC/B.- - R.- - Do.30 b - BN/B.- - BC.640 - MBR.61 a - DMBR.9 /25

Diritto

Titolatura diritto : D N FOCAS - PERP AV.

Descrittivo diritto : Buste consulaire de Phocas couronné, diadémé avec pendilia, de face tenant un globe crucigère de la main gauche et la mappa de la main droite.

Traduzione diritto : “Dominus Noster Phocas Perpetuus Augustus”, (Notre seigneur Phocas perpétuel auguste).

Rovescio

Titolatura rovescio : ANNO/ G// CONB.

Descrittivo rovescio : XXXX.

Traduzione rovescio : (An 6).

Commento

Trace légère de surfappe au droit.

Cronistoria

FOCAS

(23/11/602-5/10/610)

Foca succedette a Maurizio Tiberio che era stato appena assassinato mentre cercava di fuggire da Costantinopoli e rifugiarsi presso l'amico Cosroe II, re dei Sassanidi. Per vendicare l'amico, il sassanide riprese le ostilità contro i bizantini e invase la Siria e l'Asia Minore. Si impadronì di Cesarea di Cappadocia e Calcedonio. Nel frattempo, gli Avari si sono diffusi nei Balcani, seminando morte sul loro cammino. L'Impero sembrava sull'orlo della disgregazione quando scoppiò una rivolta a Cartagine, guidata da Eraclio e suo padre, Esarca di Cartagine. Hanno cacciato Foca che fu giustiziato nel 610.

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