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v24_2387 - Essai - piéfort de 20 francs Pétain en bronze-nickel par Simon 1941 Paris VG.cf 5567

Essai - piéfort de 20 francs Pétain en bronze-nickel par Simon 1941 Paris VG.cf 5567  SPL
MONNAIES 24 (2005)
Prezzo di inizio : 380.00 €
Valutazione : 650.00 €
Prezzo realizzato : 570.00 €
Numero di offerte : 4
Offerta maxima : 1 080.00 €
Tipo : Essai - piéfort de 20 francs Pétain en bronze-nickel par Simon
Data: 1941
Nome della officina / città: Paris
Metallo : bronzo-nichel
Diametro : 30 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 14,76 g.
Orlo : striée
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Le flan de cet exemplaire est légèrement taché de petits points noirs sinon un exemplaire superbe avec la couleur d’origine autour des reliefs
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : PHILIPPE PETAIN.// MARECHAL DE FRANCE. CHEF DE L'ETAT.
Descrittivo diritto : Tête nue à gauche ; signature B. SIMON au-dessous.

Rovescio


Titolatura rovescio : PATRIE (EN HAUT) FAMILLE (AU CENTRE) TRAVAIL (EN BAS).
Descrittivo rovescio : 20 - FR dans une couronne ; au centre les bustes d'une famille composée du père, de la mère et d'un bébé entourée de sept étoiles ; dessous 1941 entre deux épis ; au-dessous ESSAI à gauche.

Commento


Par une idée astucieuse du graveur, le revers est orné des sept étoiles de maréchal.

Cronistoria


ETAT FRANÇAIS

(10/07/1940-26/08/1944)

Nato dal crollo della Terza Repubblica in seguito alla sconfitta francese del maggio-giugno 1940, lo Stato francese fu fondato con un voto del Parlamento riunito nell'Assemblea Nazionale a Vichy il 10 luglio 1940. L'Assemblea nazionale con 569 sì, 80 no e 17 astenuti conferisce "tutti i poteri al governo della Repubblica, sotto l'autorità e la firma del maresciallo Pétain, allo scopo di promulgare con uno o più atti una nuova costituzione dello 'Stato francese ". Questa costituzione deve "garantire i diritti del lavoro, della famiglia e della patria". Con sei atti del 1940, la presidenza della Repubblica viene soppressa a favore del maresciallo Pétain, capo dello Stato francese.. Viene creata una corte suprema di giustizia. Il maresciallo Pétain esercita pieni poteri non solo governativi ma anche legislativi in quanto nomina e revoca ministri, e nomina a tutti gli incarichi civili o militari.. Ha anche giustizia e forza armata. Negozia e ratifica i trattati. Dal 1941 tutti i dipendenti pubblici devono prestare giuramento al Capo dello Stato. Una riforma morale e intellettuale affronta il divorzio, l'aborto, l'alcolismo, proibisce la massoneria e crea un Commissariato per gli affari ebraici. I sindacati vengono aboliti e sostituiti da un sistema corporativo. Si sostiene la famiglia e si istituisce il pensionamento dei lavoratori. L'intervista di Montoire del 24 ottobre 1940 impegna la Francia nel cammino di collaborazione che diventa totale a partire dal giugno 1941 con gli attacchi della resistenza comunista.. Anche lo Stato francese è impegnato a fianco della Germania in una crociata antibolscevica. Dopo la progressiva perdita dell'Impero, la zona meridionale viene occupata dai tedeschi provocando l'autoaffondamento della flotta a Tolone. Con l'istituzione del Servizio di Lavoro Obbligato (S. T. O. ), la resistenza vede aumentare le sue fila. Gli attentati e la loro repressione aumentano mentre si forma il Consiglio Nazionale della Resistenza. Lo sbarco e le rivolte della resistenza permettono al governo provvisorio della Repubblica francese di aumentare il proprio controllo. Il 20 agosto 1944, il maresciallo Pétain fu portato a Sigmaringen dai tedeschi. Il 25, la divisione Leclerc entra per prima a Parigi in stato di insurrezione, suonando così la campana a morto del regime di Vichy..

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