+ Filtri
Nuova Ricerca
Filtri
Disponibile Parole esatte Solo nel titolo
e-shopCaricamento...
QualitàCaricamento...
PrezzoCaricamento...

fco_104600 - COLONIE FRANCESI - Carlo X, per Martinica e Guadalupa 5 Centimes 1827 La Rochelle

COLONIE FRANCESI - Carlo X, per Martinica e Guadalupa 5 Centimes 1827 La Rochelle BB
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio
Prezzo : 14.00 €
Tipo : 5 Centimes
Data: 1827
Nome della officina / città: La Rochelle
Quantità coniata : 600 000
Metallo : bronzo
Diametro : 27 mm
Asse di coniazione : 6 h.
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Descrittivo diritto : portrait lauré à gauche de Charles X.

Rovescio


Titolatura rovescio : COLONIES FRANÇAIS / 1827.

Cronistoria


COLONIE FRANCESI - Carlo X, per Martinica e Guadalupa

Popolata inizialmente dagli Arawak e poi dai Caraibi, la Martinica fu scoperta nel 1502 da Cristoforo Colombo durante il suo quarto viaggio. Nel 1635 vi fu stabilita una prima colonia a nome del re di Francia e della Compagnie des Îles d'Amérique. L'estensione delle piantagioni ha portato all'eradicazione delle popolazioni indigene Arawak. Verso la metà del XVII secolo, la crisi del tabacco rovinò i piccoli coltivatori bianchi e installò definitivamente un'economia basata sulla monocoltura della canna da zucchero nelle mani di ricchi coltivatori. Chi è alla ricerca di manodopera a basso costo si rivolge alla schiavitù. Tra il 1794 e il 1802, poi tra il 1809 e il 1814, l'isola fu occupata dagli inglesi. Nel 1848 la schiavitù fu abolita. I piantatori ricorrono quindi all'indenture. In concorrenza con la produzione di barbabietole, questa monoindustria era in crisi alla fine del XIX secolo. Nel 1902, l'eruzione del Monte Pelée distrusse completamente la città di Saint-Pierre, uccidendo 30.000 persone. Nel 1946 l'isola divenne un dipartimento d'oltremare.

cgb.fr uses cookies to guarantee a better user experience and to carry out statistics of visits.
To remove the banner, you must accept or refuse their use by clicking on the corresponding buttons.

x
Voulez-vous visiter notre site en Français https://www.cgb.fr