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brm_311218 - CLODIO ALBINO Denier

CLODIO ALBINO Denier q.BB
non disponibile.
Articolo venduto sul nostro negozio (2020)
Prezzo : 180.00 €
Tipo : Denier
Data: 194
Nome della officina / città: Roma
Metallo : argento
Titolo in millesimi : 650 ‰
Diametro : 16,5 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 2,23 g.
Grado di rarità : R2
Officine: 5e
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire sur un flan court et ovale, à l’usure importante. Revers inhabituel. Patine grise de collection ancienne
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : D CL SEPT [AL-BIN C]AES.
Descrittivo diritto : Tête nue de Clodius Albinus à droite (O°).
Traduzione diritto : “Decimus Clodius Septimius Albinus Cæsar”, (Décimus Clodius Septime Albin césar).

Rovescio


Titolatura rovescio : FORT REDV-CI COS II.
Descrittivo rovescio : Fortuna (la Fortune) drapée, assise à gauche, tenant une corne d’abondance de la main gauche et un bâton au dessus d’un globe de la main droite.
Traduzione rovescio : “Fortuna Reduci Consul iterum”, (Le retour de la Fortune, consul pour la deuxième fois).

Commento


Poids léger. Titulature courte d’Albin avec CL au lieu de CLOD. Type de revers que nous proposons pour la première fois à la vente !.

Cronistoria


CLODIO ALBINO

(04/193-19/02/197)

Cesare

Albin fu proclamato nell'aprile 193, al più tardi a maggio. Dopo l'eliminazione di Dide Julien, si accontenta del titolo di Cesare subordinato a Settimio Severo. Nel 194 Albino fu console per la seconda volta con Settimio Severo. Il suo primo consolato è sufficiente. La rottura si consuma dopo la vittoria di Settimio Severo su Pescennio Niger. Albin, rimasto a Roma, si proclamò augusto. Settimio Severo eleva Caracalla al cesarato il 27 maggio 196. Dopo la caduta di Bisanzio, in estate, marcia su Roma, che Clodio Albino ha abbandonato, seguito da gran parte del Senato. Profugo in Gallia, Albin fu infine picchiato il 19 febbraio 197 vicino a Lione. Albin, la sua famiglia e molti sostenitori (oltre 20.000) furono giustiziati per rappresaglia.

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