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E-auction 208-135824 - fjt_402011 - CHARLES X Quinaire pour la place Louis le Grand 1825

CHARLES X Quinaire pour la place Louis le Grand MS
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SENZA COSTI PER GLI ACQUIRENTI.
Valutazione : 75 €
Prezzo : 27 €
Offerta maxima : 28 €
Data di fine vendita : 10 aprile 2017 18:04:30
partecipanti : 5 partecipanti
Tipo : Quinaire pour la place Louis le Grand
Data: 1825
Metallo : argento
Diametro : 15 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 1,90 g.
Orlo : lisse
Grado di rarità : R1
N° nelle opere di riferimento :

Diritto


Titolatura diritto : LOUIS - LE GRAND.
Descrittivo diritto : Statue équestre tournée à gauche ; à l'exergue BARRE.

Rovescio


Titolatura rovescio : PLACE LOUIS LE GRAND / 4 NOVEMBRE 1825.
Descrittivo rovescio : Lion tenant une épée dressé à gauche.

Commento


Ces petits jetons, qui furent probablement jetés à la foule lors de l’événement, reprennent la tradition des romains.
Les empereurs romains frappaient des monnaies spécifiques, les quinaires, du diamètre et de l'aspect de notre jeton, qui servaient lors des largesses impériales, jetées au peuple.

Cronistoria


CHARLES X

(16/09/1824-2/08/1830)

Carlo X, nipote di Luigi XV e fratello minore di Luigi XVI, è conosciuto anche con il titolo di conte d'Artois. Successe a Luigi XVIII il 16 settembre 1824. È l'ultimo re incoronato a Reims, il 29 maggio 1825. Il suo regno inizia con misure liberali senza seguito. Il 28 aprile 1825 viene votata la legge di compensazione degli emigranti di un miliardo di franchi oro. A novembre, i funerali del generale Foy sono l'occasione di una manifestazione liberale. Villele, presidente del Consiglio dal dicembre 1821, scioglie la Camera, ma si ritrova con una rafforzata opposizione liberale. Prende misure reazionarie come la legge sul risarcimento per gli emigranti di un miliardo di franchi oro o il licenziamento della Guardia Nazionale. Il 4 gennaio 1828 fu sostituito da Martignac che cercò di placare. Ma fu rapidamente licenziato il 6 agosto 1829 e fu sostituito da un rappresentante degli ultras, Polignac. La battaglia di Hernani, il 25 febbraio 1830, segna l'inizio della Rivoluzione romantica. Il re scioglie la Camera il 16 maggio 1830 ma la nuova Camera eletta a luglio ha nuovamente una maggioranza liberale. Carlo X promulga poi quattro ordinanze che mirano a limitare i poteri e le libertà della Camera e tendono a sospendere lo statuto del 1814. Ciò provocò la rivoluzione del 27-29 luglio, meglio nota come "Trois Glorieuses". Il 2 agosto 1830, Carlo X abdicò in favore del nipote Enrico V dopo aver nominato Luigi Filippo luogotenente generale del regno ma, per rispettare le leggi dinastiche, abdicò prima in favore del figlio e costrinse quest'ultimo a fare altrettanto successivamente ; il che significa che il re Luigi XIX regnò solo per una ventina di minuti, con sua grande disperazione (giusto il tempo di firmare l'atto di abdicazione). .

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