bgr_844427 - CARIA - CNIDOS Tetrobole
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Tipo : Tetrobole
Data: c. 250-210 AC.
Nome della officina / città: Cnide, Carie
Metallo : argento
Diametro : 13,5 mm
Asse di coniazione : 12 h.
Peso : 2,55 g.
Grado di rarità : R2
Commenti sullo stato di conservazione:
Monnaie centrée. Joli revers. Portrait agréable. Patine grise
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : ANÉPIGRAPHE.
Descrittivo diritto : Tête diadémée d’Artémis à droite, le carquois sur l’épaule.
Rovescio
Descrittivo rovescio : Trépied delphien.
Legenda rovescio : KNIDI/WN/ ARISTIADAS
Traduzione rovescio : (de Cnide/ Euphron).
Commento
Le nom au revers avait été mal lu par von Aulock (Aristidas) alors que nous pouvons bien restituer d’après notre exemplaire (Aristiadas).
The name on the reverse had been misread by von Aulock (Aristidas) whereas we can correctly restore it according to our example (Aristiadas)
The name on the reverse had been misread by von Aulock (Aristidas) whereas we can correctly restore it according to our example (Aristiadas)
Cronistoria
CARIA - CNIDOS
(300-190 a.C.)
Knidos era una città molto antica, un grande centro economico, politico e culturale. Nel 476 aC entrò nella lega Attico-Delio e vi rimase fino al 412 aC, dopo la sconfitta ateniese in Sicilia. La monetazione di Cnido sembra riprendere all'inizio del IV secolo. Fu al largo di Cnido, nel 394 a.C., che l'ateniese Conone, aiutato dal satrapo Farnabaze, ottenne una grande vittoria navale sulla flotta spartana di Lisandro. Si ritiene che Afrodite, adorata a Cnido, abbia ispirato Conone. Intorno al 350 a.C., Prassitele eseguì su richiesta degli Cnidi una statua di Afrodite che compare sulla moneta fino al periodo ellenistico, più precisamente fino alla battaglia di Magnesia del 189 a.C..
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