fmd_251673 - 10 francs or Cérès, IIe République, levrette oreille basse 1850 Paris F.504/2
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Articolo venduto sul nostro negozio (2011)
Prezzo : 220.00 €
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Tipo : 10 francs or Cérès, IIe République, levrette oreille basse
Data: 1850
Nome della officina / città: Paris
Quantità coniata : 591475
Metallo : oro
Titolo in millesimi : 900 ‰
Diametro : 19 mm
Asse di coniazione : 6 h.
Peso : 3,17 g.
Orlo : cannelée
Grado di rarità : R1
Commenti sullo stato di conservazione:
Exemplaire à l’usure régulière notamment sur le portrait au droit et sur la couronne au revers. Bon centrage. Flan légèrement voilé
N° nelle opere di riferimento :
Diritto
Titolatura diritto : REPUBLIQUE - FRANÇAISE.
Descrittivo diritto : Tête de Cérès couronnée d'épis entre un faisceau de licteur surmonté d'une main de Justice, le tout sous une étoile à six rais ; signé L. MERLEY. sous le buste.
Rovescio
Titolatura rovescio : LIBERTE EGALITE FRATERNITE// (MM) 1850/ A (LEVRETTE).
Descrittivo rovescio : 10/ FRANCS en deux lignes dans une couronne formée d'une branche de laurier et d'une branche de chêne.
Commento
Variante avec l’oreille basse, plus rare que le différent à l’oreille haute. Sur cette exemplaire, nous pouvons remarquer qu’il s’agit d’un poinçon intermédiaire, puisque l’oreille de la levrette semble moins basse que pour le type habituel “Oreille basse”.
Variant with the low ear, rarer than the high ear variant. On this specimen, we can see that it is an intermediate hallmark, since the ear of the greyhound seems less low than for the usual “Low ear” type.
Variant with the low ear, rarer than the high ear variant. On this specimen, we can see that it is an intermediate hallmark, since the ear of the greyhound seems less low than for the usual “Low ear” type.
Cronistoria
SECONDA REPUBBLICA FRANCESE
(24/02/1848-2/12/1852)
Durante la rivoluzione del febbraio 1848, Luigi Filippo abdicò in favore del nipote, ma quest'ultimo non fu riconosciuto dalle Camere e, il 24 febbraio, fu proclamata la Repubblica con decreto del governo provvisorio.. Proclamò la libertà del lavoro, l'abolizione della pena di morte nelle questioni politiche, il suffragio universale. I laboratori nazionali sono stati creati nel marzo 1848. Le elezioni si tengono ad aprile e si risolvono con il successo dei repubblicani moderati. La chiusura delle officine nazionali provoca tumulti repressi nel sangue dal generale Cavaignac che viene nominato presidente del consiglio. I ribelli vengono giustiziati, imprigionati, deportati. Il potere legislativo è affidato ad un'unica assemblea mentre il Presidente della Repubblica, eletto a suffragio universale, detiene l'esecutivo. Quest'ultimo è il principe Luigi Napoleone. Entrò in conflitto con l'assemblea nel 1850 perché la sua rielezione era incostituzionale.. Luigi Napoleone si impegna quindi nella preparazione del colpo di stato che gli consente, il 2 dicembre 1851, di instaurare la sua dittatura. Nel novembre 1852 fu proposto di ripristinare la dignità imperiale ereditaria. Il plebiscito del 21-22 novembre dà all'Impero quasi otto milioni di sì mentre i no raccolti solo circa 250. 000 voti. Il 2 dicembre 1852 Luigi Napoleone fu proclamato imperatore con il nome di Napoleone III..
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